Lasciato il Rifugio Bonatti con destinazione il Rifugio Elena, si risale in pochi minuti fino alle baite dell’Alpe Malatrà, dove si prende a sinistra il sentiero che attraversa il vallone. Si superano tre torrenti e si prosegue sulla sinistra scendendo verso i casolari in rovina dell’Alpe Gioè. Quando il sentiero si biforca, si prosegue sempre diritto risalendo verso il crinale. Una volta raggiunto, a circa venti minuti dal rifugio, il sentiero inizia a scendere, e permette di cominciare ad osservare la grande parete morenica dal ghiacciaio di Pré de Bar.
In poco più di un’ora si raggiunge l’Alpe Arnouva (2003 m), all’incrocio del sentiero per il vallone di Belle Combe, dove, piegando a sinistra in direzione di Courmayeur, inizia la ripida discesa verso il fondo della valle, che si raggiunge nei pressi dello Chalet Val Ferret (1784 m). Da qui si segue la strada asfaltata per circa 100 metri, si svolta a destra per attraversare un torrente e si prosegue fino ad un parcheggio. Si riprende il sentiero, sempre in salita, verso un gruppo di baite in rovina e si supera un torrente su un nuovo ponticello, prima di affrontare l’ultima ripida salita verso il Rifugio Elena (2062 m).