Alle 11:00 di domenica 22 agosto si svolgerà l’inaugurazione e presentazione della mostra fotografica di Enzo Massa Micon.

La mostra sarà visitabile fino a domenica 29 agosto 2021.

Togliere, ritagliare, perdere.

Perché la fotografia è catturare l’istante, ma è anche (forse soprattutto?) lasciare fuori, delimitare il mondo in rettangoli che decidono di raccontare storie e di negarne altre.

E allora Enzo Massa Micon prende il volo e guarda in basso, per annullare anche le prospettive e le profondità e ridursi alle linee, alle forme, ai colori.

Il suo sguardo si fa curioso per cogliere ciò che non può essere visto da nessun altra prospettiva: qualcosa che non esiste se non da quel punto di osservazione così verticale.

Ma lo scatto non è il punto di arrivo: da quella realtà il fotografo estrae un frammento regolare, che a quelle linee dà un significato nuovo.

Eccola, l’arte inconsapevole: spazi governati dal caso o dalla contingenza che, visti dal fotografo che li sorvola, si scoprono essere artistici.

Perché l’arte inconsapevole non esiste: ci vuole sempre un occhio, un orecchio, una mano che possa creare o ricevere: e allora queste forme indistinte vengono improvvisamente scoperte dall’artista, che ne fa traccia del suo viaggio.

Le immagini di Enzo Massa Micon sono istanti catturati oggi con un mezzo di ieri, la mongolfiera, a indagare il perché e il come dell’arte. Enzo va alla ricerca dell’emozione, ma senza volere che questa si ripeta identica per chi guarda le sue foto: piuttosto, la sua «estrazione di rettangoli» è uno spazio di opportunità.

Chi osserva aggiunge alle immagini le proprie prospettive, e scopre percorsi che il fotografo non aveva immaginato. Né voleva farlo, perché per lui la condivisione non è trasmissione di un messaggio, ma terra fertile dove far crescere idee nuove. Seminandole e raccogliendole dal cielo.

• entrata gratuita
• massimo 8 persone a turno
• adatta a un pubblico adulto

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